“Non sapete fare squadra”, “Le donne sono le peggiori nemiche delle donne”, “Le donne non sono adatte alla politica”.
UNITE verso un nuovo genere di politica è il primo grande evento del M5S sulle donne, con le donne, per le donne. Già dal titolo intendiamo sfidare e smontare alcuni dei più persistenti stereotipi con cui da sempre si cerca di ingabbiare le donne, per ridurne la fiducia in sé stesse e, di conseguenza, la loro capacità di agire e incidere nella società.
Promosso dal comitato Politiche di Genere e Diritti Civili, l’evento è pensato per dare voce direttamente alle donne del M5S sui temi che le riguardano in prima persona. UNITE rappresenta infatti il coronamento di un percorso avviato attraverso il primo grande sondaggio d’opinione anonimo e la raccolta di importanti contributi di associazioni impegnate sui diritti delle donne, di esperte accademiche e di rappresentanze sindacali, al fine di individuare alcuni degli aspetti più sfidanti che ostacolano l’ingresso e la piena partecipazione delle donne nella sfera decisionale della politica e del mondo del lavoro.
L’Italia è fanalino di coda in Europa per occupazione femminile, siamo agli ultimi posti anche per natalità e numero di donne che rivestono ruoli apicali nei settori strategici. Ogni indicatore ci dice che l’Italia non è un Paese per donne. Per cambiare questo stato di cose, le donne non possono delegare, ma occorre che agiscano in prima persona.
L’evento, in programma per sabato 25 maggio 2024, si svolge nell’arco di una giornata di lavori suddivisa in 3 sessioni di discussione, che saranno animate da una quindicina di tavoli di lavoro, per un totale di circa 250 partecipanti coinvolte. Ogni contributo sarà fondamentale per arricchire la discussione, individuare le barriere esistenti e arrivare, insieme, a costruire proposte di azioni concrete per superarli.
Le 3 sessioni di discussione sono incentrate su alcune delle questioni più scottanti e attuali. Il mondo del lavoro e le donne, e cosa occorre perché più nessuna donna debba rinunciare a realizzarsi pienamente come individua. Il controverso tema delle molestie sul mondo del lavoro, realtà pervasiva, ma ancora in gran parte sommersa, su cui non solo manca una legislazione nazionale ma anche europea, che contribuisce ad ostacolare le donne nella loro carriera. Il consenso esplicito e i limiti alla definizione di stupro come reato. Tema portante dell’intero evento sarà la partecipazione delle donne alla politica e come favorirla.
La discussione culminerà in atti di indirizzo che il M5S con le sue candidate e i suoi candidati si impegna a portare avanti nel Parlamento europeo.
Ogni donna conta, ogni donna ha un portato di esperienza unico con cui arricchire questo incontro, disegnare un futuro più equo e inclusivo e avviare il percorso verso un nuovo genere di politica.