UNITE: il report finale è solo l’inizio!

UNITE Verso un nuovo genere di politica è il pionieristico percorso di democrazia deliberativa, avviato dal M5S per aumentare la partecipazione delle donne in politica, un gap da superare per contribuire realmente alla costruzione di una società davvero fondata sull’uguaglianza.

L’Italia è fanalino di coda in Europa per occupazione femminile, siamo agli ultimi posti anche per natalità e numero di donne che rivestono ruoli apicali nei settori strategici. Tutti gli indicatori ci dicono che il nostro non è un Paese per donne. Noi vogliamo finalmente renderlo tale!

Promosso dal Comitato Politiche di Genere e Diritti Civili del Movimento 5 Stelle, UNITE ha visto circa 160 iscritte confrontarsi e approdare all’elaborazione di proposte concrete, che abbiamo raccolto in un report.

Il report della giornata di discussione, infatti, racchiude una sintesi dei temi emersi durante le 3 sessioni di lavoro, incentrate su alcune questioni scottanti e attuali:

  1. Il mondo del lavoro e cosa occorre perché più nessuna donna debba rinunciare a realizzarsi pienamente come individua, con un focus sul controverso tema delle molestie sul luogo di lavoro, realtà pervasiva, ma ancora in gran parte sommersa, su cui manca una legislazione non solo nazionale, ma anche europea, e che contribuisce a ostacolare le donne nella loro carriera.
  2. Il consenso esplicito e i limiti alla definizione di stupro come reato.
  3. La partecipazione delle donne alla politica e come favorirla, il tema portante dell’evento.

Questo prezioso lavoro di cui facciamo tesoro culminerà in atti di indirizzo che saranno il punto di riferimento verso un nuovo genere di politica, la base da cui il M5S partirà per portare avanti numerose iniziative, anche al Parlamento europeo.

Senza il prezioso contributo delle facilitatrici, di tutte le portavoce e le attiviste coinvolte, delle relatrici, non sarebbe stato possibile arrivare a questo grande risultato. E questo è solo l’inizio di un percorso sul quale continueremo a lavorare.

Oggi più che mai sono le donne che possono fare la differenza, ma devono essere consapevoli del loro potenziale e di quanto conta il loro portato di esperienza. Una maggiore presenza femminile nelle Istituzioni consente alle donne di fare squadra, portare avanti battaglie, anche trasversali tra i partiti, non solo per tutelare meglio i loro diritti, ma per rendere più forte la democrazia.