Salvamare, vogliamo i decreti attuativi #IoSonoPlasticFree

La legge Salvamare, entrata in vigore a giugno 2022, è sicuramente una delle leggi più importanti varate in Italia in tema di tutela dell’ambiente, delle biodiversità e per la lotta ai rifiuti plastici.

Voluta fortemente dall’allora Ministro 5 stelle Sergio Costa, la legge permette finalmente ai pescatori che durante la loro attività recuperano plastica in mare di trasportarla e stoccarla sulla terraferma in vista di un virtuoso riciclo. Un’attività, quest’ultima, che fino all’entrata in vigore della legge era vietata e perseguita penalmente per traffico illecito di rifiuti, prevedendo inoltre anche la comminazione di una sanzione pecuniaria. Il testo prevede inoltre che le autorità portuali si attrezzino affinché possano gestire il recupero della plastica attraverso la creazione di apposite isole ecologiche.

Nonostante il nome, la Legge Salvamare si occupa di tutelare anche laghi e fiumi. Grazie al disposto oggi patrimonio dello Stato, è previsto che tutte le scuole italiane debbano avviare campagne di sensibilizzazione e attività di educazione ambientale per formare bambini e giovani.

Oggi, ad oltre un anno dalla sua entrata in vigore, questa legge così importante ancora non è operativa perché mancano i decreti attuativi necessari per poterle permettere di intervenire con decisione.

Cosa aspetta il Ministro Pichetto Fratin ad emanarli? Forse ha un problema con i decreti attuativi visto che mancano anche quelli della legge sulle Comunità energetiche?

A no, che sciocchi che siamo!! È ovvio che non vuole rendere operative due leggi fatte dal Movimento 5 stelle che porterebbero enormi vantaggi ai cittadini e all’ambiente.

Di seguito riproponiamo l’appello che Marevivo insieme a molte associazioni del mondo del mare hanno lanciato lo scorso 13 marzo affinché i decreti attuativi della legge Salvamare vengano emanati al più presto. Potete leggere l’articolo anche sul sito di Marevivo a questo link

La Legge Salvamare è entrata in vigore il 10 giugno 2022: un grande successo, fortemente voluto da Marevivo, perché finalmente si consente ai pescatori di portare a terra la plastica recuperata con le reti invece di scaricarla in mare e di poter installare sistemi di raccolta di rifiuti in linea con i principi dell’economia circolare e come richiesto dall’Unione europea.

Ebbene tutto ciò è ancora un sogno. Dopo 9 mesi dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, la Legge Salvamare è ancora inattuabile.

Non bastano più le buone intenzioni e le parole. Servono i fatti!

I fatti sono l’emanazione dei decreti attuativi necessari per avviare questo processo virtuoso ponendo un freno ai rischi per l’ambiente che ci circonda e per la vita quotidiana dei cittadini.

I fatti sono che continua ad aumentare la quantità di plastica che ogni giorno finisce in mare con danni permanenti all’ambiente e all’uomo: ricerche scientifiche dimostrano che la plastica, sotto forma di microplastiche, è entrata nella catena alimentare ed è presente nell’aria che respiriamo e nei cibi che assumiamo.

L’attuazione della Legge Salvamare è fondamentale per il settore mare e pesca ed è anche assolutamente necessaria per contribuire al risanamento dell’ecosistema marino oltre ad essere indispensabile per la salute pubblica.

Sappiamo – aggiunge Rosalba Giugni, Presidente Marevivo – che l’attuazione della legge non risolverà tutti i problemi dell’inquinamento da plastica, ma rappresenta un primo importante passo avanti sulla strada della transizione ecologica. La plastica ormai è nel sangue umano e negli occhi dei pesci che diventano ciechi. Ma a non vedere siamo soprattutto noi!”.

Marevivo e Federazione del Mare, insieme a Alleanza Cooperative Italiane Pesca, Assonave, Assoporti, Confindustria Nautica, Confitarma, Federpesca, Lega Navale Italiana, Lega Italiana Vela, Fondazione Dohrn, Associazione La Grande Onda, Ricercatori Università Politecnica delle Marche e Compagnia della Vela di Venezia e tutto il mondo del mare a gran voce sollecitano una rapida azione del Governo per l’emanazione dei decreti attuativi della Legge Salvamare.

Chi non agirà adesso dovrà rendere conto ai cittadini e alle future generazioni!

Non possiamo fare tutto il bene di cui il pianeta ha bisogno, ma il pianeta ha bisogno di tutto il bene che possiamo fare!

Se vuoi dare il tuo piccolo grande contributo alla battaglia contro l’invasione della plastica puoi unirti alla campagna #IoSonoPlasticFree!

Il MoVimento 5 Stelle ha in programma di eventi in tutta Italia. Uniamo le forze e aggiungiamo nuovi appuntamenti al calendario!

Puoi organizzare la pulizia di una spiaggia o di un parco, o comunque di un luogo pubblico che ritieni debba essere riqualificato e pulito dalla plastica.

Oppure puoi organizzare un banchetto per sensibilizzare e coinvogere le persone nella lotta alla plastica.

A questo link https://drive.google.com/drive/u/2/folders/1K4QKkBF0iGxeFb2w0ZBTuCiVGKOMjUAj

troverai:

  • i kit personalizzabili per promuovere le iniziative di pulizia sul territorio (uno per le spiagge e uno per i parchi)
  • il volantino/vademecum per ridurre l’uso della plastica
  • le grafiche per diffondere la campagna sui tuoi social

Insomma libera la fantasia e organizza un evento plastic free!

Importante ricorda di fotografare o filmare l’evento e pubblicare tutto sui social utilizzando #IoSonoPlasticFree