Grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza abbiamo la possibilità di cambiare il volto del Paese e, in particolare, del modo di spostarci lungo la penisola.
È fondamentale garantire ai cittadini il diritto a una mobilità efficiente e sostenibile, ed è per questo che con gli oltre 25 miliardi di euro stanziati dal Pnrr – oltre ai 6 miliardi del Fondo Complementare – potenzieremo il trasporto pubblico locale, i collegamenti ferroviari regionali e l’intermodalità.
Ruolo centrale sarà rappresentato dalla rivoluzione nei collegamenti Nord-Sud, azzerando così il divario infrastrutturale che da sempre penalizza il Mezzogiorno. Se cresce il Sud cresce tutto il Paese. Nell’arco di 5 anni le infrastrutture saranno il “binario” su cui correrà lo sviluppo: sostenibile, digitale e al passo con le sfide che ci aspettano.