Tutti i nostri deputati sono intervenuti in massa in Aula alla Camera in difesa di Leonardo Donno, aggredito da alcuni parlamentari di centrodestra mentre tentava di consegnare il tricolore al ministro Calderoli. È stata un’aggressione squadrista: è inaccettabile e indecoroso che la maggioranza faccia continui a fare finta che non sia successo niente.
Le immagini di questa vile aggressione stanno facendo il giro del mondo, ci troviamo davanti a un momento parlamentare buio.
Contestiamo legittimamente e continueremo ad opporci all’Autonomia differenziata, un provvedimento che giudichiamo aberrante. La maggioranza risponde inneggiando alla decima MAS, con parolacce e con minacce, sfociando nella violenza fisica, per poi minimizzare quanto accaduto.
Noi non staremo in silenzio!