Oggi il Parlamento europeo ha una grande occasione: votare gli emendamenti per la liberalizzazione dei brevetti sui vaccini contro il Covid. E ci auguriamo che anche tutte le altre forze politiche si mettano una mano sulla coscienza e diano il loro parere favorevole.
Sospendere temporaneamente questi brevetti significa garantire una distribuzione più equa dei vaccini tra Paesi, con la logica conseguenza che la campagna vaccinale avrebbe un’efficacia maggiore. È una battaglia in cui crediamo fortemente e sulla quale – con la mozione approvata alla Camera delle deputate Angela Ianaro e Giulia Grillo – abbiamo impegnato il Governo ad agire nelle sedi europee.
Come si può pensare che il superamento di una crisi sanitaria così drammatica come quella che stiamo vivendo possa davvero dipendere dalla disponibilità di poche aziende farmaceutiche? Ecco perché è importante la sospensione temporanea dei brevetti detenuti dalle aziende produttrici.
Solo garantendo il vaccino a tutti, e soprattutto ai Paesi economicamente più svantaggiati, riusciremo a fermare la corsa del virus, che continua a mutare e a diffondere le sue varianti.
Affrontiamo compatti questa lotta al Covid, altrimenti sarà come aver combattuto contro i mulini a vento.