Da martedì mattina, sette classi della scuola primaria di San Genesio e Uniti, in Lombardia, sono a casa perché si attendono i necessari “accertamenti tecnici” per confermare o “escludere” profili di “pericolosità” nella struttura dopo la ristrutturazione e l’allargamento del plesso scolastico.
Problemi nell’esecuzione dei lavori da parte dell’azienda “piazzata” dal socio dell’europarlamentare leghista Angelo Ciocca (non indagato), hanno portato al sequestro preventivo della scuola. La procura, con l’avallo del giudice per le indagini preliminari Pasquale Villani, sospetta che i lavori eseguiti con i fondi del PNRR non sarebbero stati portati a termine “ad arte”, stando alle intercettazioni raccolte dalla Guardia di finanza durante l’inchiesta sull’Asm Pavia.
Ma facciamo un passo indietro. Il 27 novembre scorso la guardia di Finanza ha arrestato il presidente e il direttore generale dell’Asm di Pavia (società multiservizi di cui è maggiore azionista il Comune), Manuel Elleboro e Giuseppe Maria Chirico, oltre a un un progettista e Rup (Responsabile unico progetto) del Comune di San Genesio Uniti per irregolarità nell’assegnazione di appalti, alcuni da realizzare anche con fondi del Pnrr, e per aver percepito indebitamente denaro pubblico. Sono in corso 40 perquisizioni e sono complessivamente 16 gli indagati tra i quali, precisa la Procura di Pavia in una nota, “soggetti investiti di cariche pubbliche ed esponenti politici”.
Purtroppo, non siamo sorpresi. Se è stato fatto di tutto per far cadere il governo Conte – dopo che riuscì nell’impresa mai realizzata prima in Italia, di portare a casa oltre 200 miliardi dall’Europa per il PNRR – proprio perché bisognava escludere il M5S dalla gestione delle risorse del PNRR, un motivo ci sarà. Dire che la destra stia sbagliando tutto nella gestione dei fondi per l’Italia che il Governo Conte aveva ottenuto è dire poco. Fra rinvii, tagli, rimodulazioni che penalizzano medici, asili nido e ambiente, il Governo di Giorgia Meloni sta costando davvero caro agli italiani.
Solo in Lombardia l’inadeguatezza del Governo è costata ai lombardi un taglio dei fondi destinati alla Regione pari a 1.5-1.9 miliardi di euro, un’enormità di soldi che ancora oggi Regione Lombardia non riesce a dire da quali progetti saranno sottratti.
È chiaro che esiste un enorme problema di governance politica del centrodestra in Lombardia, questione che le evidenze emerse dalle indagini su Asm-Pavia hanno ancora una volta confermato. Uno scandalo che vede coinvolti nomi che gravitano intorno al mondo del centrodestra lombardo. Indagini che coinvolgerebbero anche un membro della segreteria del Presidente del Consiglio regionale, Federico Romani.
Il Movimento 5 stelle è vicino ai bambini di San Genesio, alle loro famiglie e all’intera comunità scolastica tradita da una politica che, se i fatti fossero confermati, non si farebbe scrupolo di anteporre i propri interessi affaristici e illeciti all’interesse della comunità, mettendo i bambini all’ultimo posto. A tale scopo i nostri portavoce regionali hanno presentato una lettera all’Ufficio di Presidenza del Consiglio lombardo e pretendono dal Presidente Romani un immediato chiarimento. Inoltre, i nostri parlamentari in commissione cultura hanno già annunciato che presenteranno una interrogazione parlamentare su questa vicenda.