Di Sergio Costa, coordinatore comitato Pianeta 2050 e vicepresidente della Camera dei Deputati
A novembre la Lega porterà in Aula la famigerata legge Bruzzone, una proposta che non esitiamo a definire come un vero e proprio attacco alla tutela degli animali selvatici, della nostra biodiversità e degli ecosistemi. Si tratta di una legge che, di fatto, spalancherebbe, legalizzandole, le pratiche di bracconaggio che da sempre hanno pesantemente minacciato la vita animale. Il Movimento 5 Stelle ha voluto fortemente che nella scorsa Legislatura fosse inserito nella Carta Costituzionale, all’articolo 9, un principio inderogabile: la tutela dell’ambiente, degli ecosistemi, della biodiversità e degli animali. La norma Bruzzone della Lega e di questa maggioranza va contro questo principio.
Non possiamo accettare che il governo calpesti così il diritto alla tutela della vita animale, dimostrando di non avere alcun interesse nel proteggere i nostri patrimoni naturali. La Lega, e i suoi alleati, non si fanno problemi a sacrificare l’ambiente sull’altare di interessi privati e speculazioni. Ma noi non staremo a guardare.
Il Movimento 5 Stelle sarà in prima linea per opporsi a questa barbarie. Ma non possiamo farlo da soli. Chiediamo il sostegno di tutti i cittadini e delle associazioni animaliste e ambientaliste che, come noi, non accettano che il nostro Paese venga trasformato in un poligono di tiro al bersaglio animale. La battaglia contro la legge Bruzzone è una battaglia di civiltà, e non possiamo permetterci di perderla.
Abbiamo sempre difeso i diritti degli animali quali esseri senzienti che provano emozioni e sentimenti e continueremo a farlo. Con questa legge, il governo ha dimostrato, ancora una volta, la sua indifferenza e il suo disprezzo verso la fauna. Ora è il momento di unire le forze: l’opposizione alla legge Bruzzone sarà dura e determinata, ma abbiamo bisogno di tutto il supporto possibile.
Non possiamo permettere che vengano cancellati anni di lotte per la tutela della vita animale per coltivare il bieco interesse lobbistico di chi gode uccidendo. Insieme possiamo fare la differenza. Non molleremo, e chiediamo a voi, cittadini e associazioni, di scendere in campo al nostro fianco. Sosteniamo tutti insieme l’opposizione a questa legge scellerata.