Il Movimento 5 stelle, che da sempre fa del coinvolgimento diretto della propria comunità un punto di forza, a febbraio ha avviato un’ampia attività di partecipazione dei cittadini alla scrittura del programma elettorale per le europee.
Un percorso che mette in moto un processo virtuoso: diffonde cultura, rende i cittadini più attivi e consapevoli delle scelte che compiono e rimette le persone al centro della politica.
I 25 mila iscritti ai Gruppi Territoriali, il Gruppo Esteri e i componenti del nostro Network Giovani sono stati chiamati ad esprimere le proprie idee su temi cruciali come lavoro, intelligenza artificiale, ambiente, diritti, innovazione e istruzione.
Proseguono i confronti. I Gruppi territoriali stanno definendo le loro proposte nelle assemblee conclusive. Nella giornata di ieri, 24 marzo, i nostri attivisti all’estero si sono riuniti per elaborare le loro proposte definitive e i nostri giovani si sono confrontati, attraverso tavoli di lavoro e strumenti innovativi di coinvolgimento, sui temi a loro cari, che vorranno inserire nel programma elettorale.
Le idee raccolte saranno importanti per integrare il lavoro sul programma svolto dai comitati politici e dai nostri gruppi parlamentari, in Italia come in Europa.
Siamo fermamente convinti che un programma nato dalla partecipazione dei cittadini, anziché nelle “segrete stanze”, possa meglio rappresentare le esigenze delle persone e contribuire davvero a creare un’Europa per tutti.