Ora è ufficiale. Roma è candidata ad ospitare uno dei più importanti eventi internazionali: Expo 2030. L’annuncio di oggi è il frutto di 2 anni di intenso lavoro messo in campo da Virginia Raggi e dalla sua squadra, perché per questo tipo di appuntamenti già la sola candidatura necessita di avere un corposo biglietto da visita: garantire una credibilità e una soliditá che questa amministrazione ha evidentemente dimostrato.
Expo 2030 rappresenta un obiettivo fondamentale per Roma e per l’Italia per due motivi. Il primo: questo appuntamento si inserisce in un puzzle più ampio che riguarda la città di Roma e che passa dall’organizzazione del Giubileo 2025 fino alla realizzazione dei progetti legati al PNRR. Un percorso ampio di investimenti e di rilancio della Capitale, che la porterà ad essere di nuovo una protagonista a livello globale, dopo anni in cui è stato necessario rimettere in piedi la macchina amministrativa messa in ginocchio dalle macerie lasciate dalle amministrazioni che hanno preceduto Virginia Raggi.
Il secondo motivo: Roma e l’Italia dimostreranno di poter competere ad ospitare un evento di tale portata senza gli sprechi e gli errori del passato. Al Movimento 5 Stelle viene spesso imputato di essere la forza politica del “no” a tutto, ma è esattamente il contrario. I nostri no del passato si fondavano sulla necessità di avere i conti in ordine e di restare al riparo dagli interessi di parte che in molti casi hanno portato ad inchieste giudiziarie e allo spreco di denaro pubblico.
Oggi invece possiamo guardare con fiducia al futuro, e Roma può essere la punta di diamante di un sistema-Italia che ha tutte le carte in regola per essere vincente sul palcoscenico internazionale. Ma per far questo è necessario proseguire sulla strada intrapresa. Il solo pensare che la gestione dei fondi del PNRR, del Giubileo e di Expo 2030 possa tornare nelle mani delle forze politiche responsabili dei disastri del passato è assolutamente intollerabile.
Roma merita di più. Roma merita il meglio. Il lavoro di Virginia Raggi deve proseguire, per affrontare a testa alta le grandi sfide che attendono questa città.
