Due pesi e due misure da parte della Lega. Da una parte si bocciano, in diversi comuni, le mozioni per portare avanti le comunità energetiche, dall’altra si organizzano eventi per promuoverle. Una schizofrenia politica, quella del Carroccio, davvero senza uguali.
Non permettere alle comunità locali e ai cittadini di far parte di questa trasformazione energetica vuol dire relegare le comunità a meri finanziatori e non includerli attivamente in un processo di crescita.
Da 14 mesi il Movimento 5 Stelle spinge sul tema delle Comunità Energetiche con webinar dedicati, interviste, eventi sui territori, post sui social. Un processo iniziato molto tempo prima con le direttive Europee, poi portato avanti con il decreto milleproroghe nel 2020, l’atto che ha dato il via a questa rivoluzione in cui nessuno credeva, tranne il Movimento 5 Stelle. In questi mesi, grazie al lavoro del nostro portavoce al Senato Gianni Girotto, abbiamo persino promosso l’iniziativa grazie a una mozione da presentare nei comuni, facilmente scaricabile a questo link.
Il ragionamento che sta alla base delle comunità energetiche è quello di abbassare i costi delle bollette energetiche producendo energia pulita.
Abbiamo reso possibile qualcosa che fino a ieri era impensabile. Bollette meno care ma non solo. Con le queste comunità sviluppiamo le rinnovabili e creiamo nuovi posti di lavoro. Ora un condominio può decidere se formare una comunità energetica, produrre energia e abbattere i costi in bolletta. Parliamo di vantaggi per tutti da Nord a Sud essendo lo stato dei condomini italiani poco efficiente con una dispersione di energia media del 60 per cento dell’energia.
A tutto questo, a questi benefici, la Lega in molti comuni ha detto di NO bocciando le nostre mozioni. Tra il dire e il fare c’è di mezzo la propaganda leghista.
SE SEI UN CONSIGLIERE COMUNALE, UN’ASSOCIAZIONE O UN CITTADINO ATTIVO,
SOSTIENI ANCHE TU LE COMUNITÀ ENERGETICHE.
CHIEDI AL TUO COMUNE DI IMPEGNARSI A REALIZZARLE E SCOPRI COME MOBILITARTI!
SCARICA IL TESTO DELLA MOZIONE
