La visione di futuro del Movimento 5 Stelle si basa su una società che vogliamo più giusta e inclusiva, senza che nessuno venga lasciato indietro. Una società che guardi lontano, al futuro, a un domani che sia sempre più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
Stamattina, in una conferenza stampa al Senato, abbiamo presentato il progetto CESAA, il Condominio Eco-energetico Solidale per Anziani Autosufficienti, che nasce proprio a partire da questa visione. Un progetto immaginato per le persone fragili, che versano in condizioni economiche alla soglia della povertà o in conclamate situazioni di isolamento sociale.
L’obiettivo principale è quello di garantire un miglioramento del benessere psico-fisico dei ‘longevi’ senza emarginarli o abbandonarli in situazioni di degrado sociale ed economico e coinvolgendoli in una vita più attiva e partecipata di tutta la società. Saranno infatti coinvolte università e scuole per creare attività di interazione e condivisione sociale tra le nuove generazioni e le più longeve. Ma non va sottovalutato nemmeno l’impatto economico, grazie al risparmio in bolletta garantito dall’utilizzo di energia rinnovabile.
“Parliamo di una vera e propria esperienza – ha dichiarato il Senatore Croatti, promotore dell’evento – che accompagna le persone anziane a riacquisire relazioni, partecipazione, solidarietà, inclusione, condivisione e cooperazione. Una battaglia di cui andiamo particolarmente orgogliosi perché nasce da un lungo lavoro del Movimento 5 Stelle e guarda lontano, alla società che intendiamo costruire nei prossimi decenni”.
“È un progetto – è intervenuto il Presidente Conte – che nasce dalla capacità di guardare al futuro, che oggi significa anche porci il problema di una società che sarà composta in buona parte da persone longeve. Dobbiamo potenziare la risposta sociale per garantire maggiore benessere alle persone anziane. Un benessere che va contemperato con la necessità di una risposta all’esigenza abitativa e alla dilagante piaga della solitudine delle persone meno giovani. Senza dimenticare la transizione ecologica. Mettendo insieme tutto questo, otteniamo un progetto davvero strategico”.
Le previsioni dell’ISTAT ci dicono che entro il 2050 le persone over 65 comporranno quasi il 40% della popolazione, stimano che nel 2050 avremo tre persone anziane per ogni giovane e che il numero di persone destinate a vivere da sole nel 2041 sarà di oltre dieci milioni. E a tutto questo si aggiunge il significativo aumento della povertà energetica.
Sono queste le problematiche a cui vogliamo dare una risposta. Vogliamo vedere questi condomini eco-energetici solidali nascere su tutto il territorio italiano, perché questa è la visione di futuro che ci guida e che proveremo a realizzare un passo alla volta, giorno dopo giorno.
Senza che nessuno resti indietro.