Le imprese abruzzesi e i sindacati denunciano a gran voce l’inefficienza della legge di Bilancio della Regione Abruzzo a trazione Fratelli D’Italia, Lega e Forza Italia. La sonora batosta arriva da un gruppo di sigle che rappresentano il mondo dell’agricoltura, del commercio, dell’artigianato, della piccola industria e del turismo. Dalla stampa apprendiamo che nel dettaglio si tratta di Agci, Casartigiani, Cia, Claai, Cna, Confapi, Confartigianato, Confcommercio L’Aquila, Confcooperative, Confesercenti, Legacoop, Cgil, Cisl, Uil E Ugl, che pubblicamente hanno bocciato la manovra voluta dal centrodestra.
Durante i lavori della sessione Bilancio i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle hanno sostenuto con fermezza le carenze di questa manovra nel far fronte all’attuale situazione economica, e ora anche il comparto produttivo conferma che avevano ragione.
Il Centrodestra per giorni ha fatto autocelebrazioni propagandistiche su quanto questo bilancio fosse perfetto, ma la realtà puntualmente ha presentato il proprio conto alla Giunta del Presidente Marsilio (FDI).
La verità è che le imprese abruzzesi, già sofferenti per i due anni di pandemia, sono state abbandonate da Fratelli D’Italia, Lega e Forza Italia, e che il Centrodestra si mostra forte solo a parole mentre nella realtà dei fatti manifesta una palese incapacità di programmazione.
Il Movimento 5 Stelle aveva chiesto interventi per il contrasto del caro bollette anche per le imprese e il rifinanziamento di quelle leggi regionali che intervenivano a sostegno delle attività produttive. Nessuna proposta è stata presa in considerazione.
In Abruzzo se qualcosa di buono è stato fatto in questa legge di Bilancio per le famiglie in difficoltà e le fasce deboli della popolazione lo si deve alla tenacia e al buon senso dell’opposizione, in particolar modo del Movimento 5 Stelle che non ha mai smesso di chiedere aiuti per far fronte al caro energia, per il sostegno dei malati oncologici e per l’assistenza di disabili e fasce più deboli della popolazione.
Il grido di aiuto del comparto produttivo è stato raccolto dal Movimento 5 Stelle. Sia il Capogruppo in Consiglio regionale Francesco Taglieri, sia il Vicepresidente del Consiglio regionale, in quota M5S, Domenico Pettinari nelle prossime sedute del Consiglio chiederanno un provvedimento d’urgenza per sostenere le imprese.
La situazione in Abruzzo è veramente paradossale: l’Esecutivo regionale di Centro destra a guida Fratelli d’Italia ha concesso, nuovamente, un finanziamento 4 milioni di euro per tre anni per il ritiro del Napoli Calcio in provincia dell’Aquila. Probabilmente queste sono le priorità per il Centrodestra, che preferisce investire tutto su un unico settore lasciando che migliaia di imprese e partite iva chiudano i battenti.