Mente Locale: PFAS – il veleno nelle acque italiane

Lunedì 14 aprile ore 21 sul canale youtube del Movimento 5 stelle
Conducono Sergio Costa, vicepresidente della Camera e coordinatore del Comitato Pianeta 2050
e Ilaria Fontana vicepresidente del Gruppo M5S Camera e membro del Comitato Pianeta 2050

In questa nuova puntata di Mente Locale, la rubrica di incontri on line dedicata ai territori, abbiamo deciso di affrontare un argomento scomodo: l’inquinamento da PFAS.

I PFAS sono un esempio emblematico di come l’innovazione tecnologica se non correttamente gestita, possa avere conseguenze impreviste sull’ambiente e sulla salute. Conoscere la loro storia, i rischi associati e le normative in vigore è essenziale per affrontare questa sfida globale e garantire un futuro più sostenibile. Per questo abbiamo deciso di dedicare questo appuntamento di Mente Locale proprio a queste sostanze. Ne parleremo con importanti esperti e con i nostri parlamentari e consiglieri regionali, cercando di affrontare il problema sia dal punto di vista politico, ambientale e socio sanitario.

Il Movimento 5 stelle in tutte le sedi ha sempre seguito con attenzione il problema. Numerosi atti e interrogazioni parlamentari sono stati redatti su queste sostanze. Ricordiamo che, con l’ultima legge di Bilancio è stato istituito, grazie a un emendamento a prima firma della nostra Ilaria Fontana, un fondo per le attività di monitoraggio dell’inquinamento derivante da PFAS

Come Movimento continueremo a vigilare perché il problema della contaminazione da PFAS ha raggiunto livelli da emergenza nazionale. Sono inquinanti eterni ormai arrivati fino al rubinetto di casa, nell’acqua che beviamo e con cui ci laviamo, e sono letali. Siamo stanchi di vedere un governo che fa solo retorica e che pensa a tutto fuorché alla salute dei cittadini, un governo che preferisce stanziare miliardi in armi invece di investire in salute e prevenzione. Intanto, si attende la sentenza definitiva del processo Miteni, che potrebbe rappresentare un precedente epocale.

Alcune informazioni di base sui Pfas

I PFAS, o sostanze per- e polifluoroalchiliche, sono una vasta famiglia di composti chimici sintetici noti per la loro resistenza all’acqua, ai grassi e alle alte temperature. Queste proprietà fanno si che vengano utilizzati in numerosi settori industriali e prodotti di consumo, come pentole antiaderenti, tessuti impermeabili, imballaggi alimentari e schiume antincendio.

Quando è iniziato il loro utilizzo?

La storia dei PFAS risale agli anni ’40, quando furono sviluppati per la prima volta per applicazioni industriali. Negli anni ’50, il loro utilizzo si estese rapidamente grazie alle loro proprietà uniche, trovando impiego in settori come l’industria tessile, alimentare e automobilistica.

Perché sono pericolosi?

I PFAS sono spesso definiti “inquinanti eterni” a causa della loro estrema resistenza alla degradazione naturale. Questo significa che si accumulano nell’ambiente e negli organismi viventi, inclusi gli esseri umani. L’esposizione prolungata a queste sostanze è stata associata a gravi rischi per la salute, come problemi al sistema endocrino, danni al fegato, riduzione della fertilità e un aumento del rischio di alcuni tipi di tumori. Inoltre, la loro presenza nell’acqua potabile e negli alimenti rappresenta una minaccia significativa per l’ecosistema e la salute pubblica.

Cosa dice la normativa europea?

L’Unione Europea ha adottato misure rigorose per limitare l’uso dei PFAS e ridurre la loro presenza nell’ambiente. Recentemente, sono stati introdotti limiti massimi per la concentrazione di PFAS in alcuni prodotti alimentari e nell’acqua potabile. Inoltre, l’UE sta lavorando per vietare gradualmente l’uso di queste sostanze in molte applicazioni industriali, promuovendo alternative più sicure.

La normativa europea rappresenta un passo importante verso la protezione della salute pubblica e dell’ambiente, ma la sfida rimane complessa a causa della diffusione globale di questi composti.

È fondamentale continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica e a investire nella ricerca per trovare soluzioni sostenibili.

Ne parleremo con:

Italia il paese più inquinato in Europa, tra normativa nazionale e regionale

– Giuseppe Ungherese, responsabile della campagna inquinamento di Greenpeace Italia

– Thomas De Luca, assessore all’ambiente regione Umbria

La Liguria

– Stefano Giordano, consigliere Liguria

– Enrico Marchetto dirigente Usb Vvf

– Roberto Traversi, deputato

Il caso del Veneto

– Enrico Cappelletti, deputato

– Avvocato Edoardo Bortolotto

– Michela Piccoli del comitato Mamme No PFAS

Il Piemonte 

Contributo video Nunzio De Nigris, vigile del fuoco coordinatore provinciale di Torino della funzione pubblica CGL

– Michelangelo Serra, assessore lavori pubblici Alessandria

– Elisa Pirro, senatrice

La Lombardia

– Paola Pollini, consigliera regionale Lombardia

– Lorenzo Goppa, assessore all’ambiente di Pavia

– Luca Degano, referente Provinciale Lodi

– Valentina Barzotti, deputata