Care amiche, cari amici,
Dopo aver concluso con grande successo la prima fase, a cui decine di migliaia di voi hanno inviato contributi ed espresso preferenze, scegliendo tra 20 temi i 12 prioritari, prende il via la seconda fase del processo costituente.
Adesso entriamo nella fase del “confronto deliberativo” (dal termine inglese «deliberative», che implica un confronto basato sulla discussione, diversamente dal termine italiano, dove «deliberare» significa decidere), affidato ad un campione di 300 partecipanti estratti a sorte tra le/gli iscritte/i.
L’estrazione a sorte è stata effettuata da un Notaio, il quale si avvalso del supporto tecnico della società Multicast s.r.l. (Skyvote) e della consulenza scientifica del team coordinato dal prof. Pierangelo Isernia, ordinario di Scienza politica presso l’Università di Siena, esperto di processi deliberativi.
Analogamente sono stati estratti a sorte 30 tra i non iscritti che hanno contribuito alla prima fase.
Caratteristiche del confronto deliberativo sono:
1. discussione informata e trasparente: i partecipanti ricevono in anticipo una “Guida alla discussione” con le informazioni e le domande da discutere per ogni sessione tematica;
2. confronto strutturato: i 300 partecipanti sono divisi in piccoli gruppi di circa 10 persone, ciascuno coadiuvato da un/una moderatore/trice di tavolo indipendente dal M5S;
3. apprendimento reciproco: il/la moderatore/trice di tavolo promuove una discussione basata su argomentazioni (di interesse generale), in modo da favorire l’ascolto e l’apprendimento reciproco, anziché lo schieramento tra posizioni;
4. soluzioni condivise: l’obiettivo non è di scegliere tra le proposte in campo ma di comprendere se esistono soluzioni, anche innovative, che rispondano meglio ai bisogni manifestati dalla base. L’approccio è improntato alla mediazione, ossia alla ricerca di proposte capaci di soddisfare tutti gli interessi coinvolti e, per questo, più condivise;
5. trasparenza: al termine del confronto i/le moderatori/trici redigeranno dei report per ogni tavolo e per ognuno dei 12 temi, che verranno sintetizzati – a loro volta – in un report trasversale, che sarà reso pubblico sulla piattaforma.
Nelle prossime ore coloro che sono stati sorteggiati saranno contattati a mezzo mail e telefonicamente affinché possano confermare la loro volontà di partecipare.
Il confronto deliberativo avverrà nel corso di tre fine settimana nel periodo dal 12 al 26 ottobre.
Ancora una volta ricordiamo che stiamo realizzando un vero processo partecipativo e deliberativo, in cui tutti siamo coinvolti e di cui tutti siamo protagonisti. Un processo che mira ad assicurare la più ampia ed effettiva partecipazione democratica, come richiesto dall’Europa nelle sue recenti Raccomandazioni.
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