Movimento 5 Stelle, il Consiglio nazionale approva procedure e tappe per l’Assemblea costituente. Un grande percorso di democrazia partecipativa per rilanciare soluzioni e proposte politiche
Il Consiglio Nazionale del M5S ha oggi approvato le fasi, i meccanismi e il funzionamento del processo di democrazia “partecipativa” per l’Assemblea costituente del Movimento 5 Stelle. L’obiettivo principale è coinvolgere i cittadini per elaborare proposte e soluzioni sui temi più importanti di cui il Movimento dovrà occuparsi nei prossimi anni.
L’innovazione più radicale di questo processo partecipativo risiede soprattutto nel metodo: il Movimento 5 Stelle si metterà in discussione come mai ha fatto prima d’ora dalla sua fondazione e, partendo dall’ascolto, condividerà e discuterà le posizioni da adottare, le scelte da assumere e gli obiettivi da perseguire.
Le regole chiave del metodo deliberativo saranno: inclusività, trasparenza, accessibilità e accountability. Questo percorso avrà l’obiettivo di aprirsi alla partecipazione di tutti, iscritti e simpatizzanti, fornendo le informazioni essenziali per una discussione informata e strutturata che possa stimolare soluzioni condivise ed efficaci. Per questo motivo il processo non verrà governato dall’attuale vertice politico del Movimento 5 Stelle, ma sarà coordinato da un gruppo di esperti che agiranno come facilitator con l’obiettivo di rendere il processo pienamente trasparente.
Il percorso di partecipazione, diviso in tre fasi, sarà guidato dalla Carta dei Principi e dei Valori e prevede la discussione di tutte le proposte che rientrano nel quadro valoriale e ideale del documento fondante del Movimento. Sarà possibile, tuttavia, anche discutere e votare proposte di integrazione e aggiornamento della Carta stessa.
La prima fase di ascolto darà il via al processo partecipativo, con il coinvolgimento di tutta la comunità politica del Movimento, composta non solo dagli iscritti ma anche da tutti i cittadini che condividono la Carta dei Principi e dei Valori del Movimento. Le istanze e le proposte emerse in questa fase verranno aggregate in “filoni di bisogni”, sottoposti a una sottoscrizione aperta a tutti i partecipanti tramite un portale web e finalizzata a selezionare le tematiche ritenuti più rilevanti.
La seconda fase costituirà il vero e proprio confronto deliberativo, con la possibilità di discutere in profondità i temi. Sarà organizzata su più giornate e affidata a un campione stratificato di 300 partecipanti rappresentativi dell’intera base, per garantire un dialogo proficuo e approfondito. I partecipanti saranno identificati secondo tre criteri di stratificazione: il genere, la classe di età e la residenza per macro-area geografica. Nella stratificazione sarà dato particolare rilievo ai giovani e alle donne, per garantire che ci sia una giusta valorizzazione delle loro sensibilità.
La terza fase, l’Assemblea Costituente. Al termine del processo deliberativo sarà redatto un “documento di indirizzo”, contenente le soluzioni più condivise, che sarà discusso e votato durante la terza fase, l’Assemblea Costituente, composta dagli iscritti che potranno partecipare alle tavole rotonde tematiche guidate dagli eletti (parlamentari nazionali ed europei e consiglieri territoriali). Alla grande Assemblea finale, programmata in autunno, gli iscritti potranno partecipare in presenza e da remoto e il tutto si chiuderà con il voto degli iscritti sulle proposte emerse dal processo partecipativo, con una votazione in diretta che avrà effetti immediati sulle eventuali modifiche allo Statuto del Movimento e sul programma politico.
Il Movimento sarà affiancato e coadiuvato nel corso dell’iter da Avventura Urbana, società leader in Italia nella gestione di processi complessi e innovativi nelle politiche pubbliche. In trent’anni di esperienza, Avventura Urbana ha realizzato oltre 370 progetti per 180 amministrazioni pubbliche e aziende private implementando processi partecipativi che tengono conto delle diverse posizioni delle parti interessate e consentono di raggiungere soluzioni sostenibili e condivise.