Non esiste una vera ripresa senza la cultura e lo sport. Non è uno slogan, ma uno dei punti cardine necessari per consentire all’Italia di ripartire dopo le tante difficoltà causate dalla pandemia.
Abbiamo condiviso la misura del Green pass e sostenuto con tutte le forze la campagna vaccinale, già avviata dal governo Conte, che oggi ha raggiunto livelli assolutamente significativi. Lo abbiamo fatto nella piena consapevolezza che dobbiamo lasciarci alle spalle il prima possibile gli effetti nefasti del Covid e ripartire più forti e veloci di prima. Tutto questo non può avvenire lasciando indietro il mondo della cultura e dello sport.
In questi giorni sta emergendo la condivisibile protesta di alcuni artisti: chiedono che il mondo dello spettacolo possa tornare finalmente a lavorare a pieno regime. Ebbene, come dice già da giorni il presidente Giuseppe Conte, il MoVimento 5 Stelle è al fianco non solo di questi artisti, sostenendo pienamente le ragioni del loro appello, ma di tutto il mondo della cultura e dello sport.
Per questo già da diverso tempo ci siamo fatti portavoce delle loro istanze chiedendo al governo di aprire la capienza dei luoghi che ospitano eventi culturali, artistici, sportivi e spettacoli dal vivo fino al 100%. Oggi che è stata raggiunta una significativa copertura vaccinale ed esiste il Green pass si può fare. D’altro canto, aprire con percentuali di capienza inferiori non può garantire una reale ripresa.
Ci facciamo carico di questa battaglia comune, con tutta la serietà e la responsabilità che contraddistingue la nostra azione al governo e in Parlamento.