Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza destina al #Sud Italia una quota di risorse pari al 40% del totale.
È un risultato di cui siamo soddisfatti, considerando che il MoVimento 5 Stelle aveva insistito per superare abbondantemente quota 34%. Ed è soprattutto merito della nostra storica battaglia per un Paese meno diseguale, che inizia ben prima della crisi da Covid 19 e dell’istituzione del Next Generation EU.
Tuttavia, perché questi fondi vengano effettivamente spesi al Sud, riducendo i divari territoriali, è indispensabile procedere ad un massiccio piano di assunzioni nella pubblica amministrazione, in parallelo ad un processo di digitalizzazione dei procedimenti amministrativi.
Sarebbe ipocrita destinare decine di miliardi al Mezzogiorno senza metterlo nelle condizioni di spenderli fino all’ultimo centesimo e in tempi celeri.